Al rientro dal Tigray: “E’ stato uno dei viaggi più difficili”

Al rientro dal Tigray: “E’ stato uno dei viaggi più difficili”

Il presidente della Croce Rossa Internazionale, Francesco Rocca, è da poco rientrato dal sopralluogo nelle zone di conflitto in Etiopia.

Racconta al giornalista di Avvenire: «È stato uno dei viaggi più difficili. La situazione è estremamente preoccupante e inaccettabile e le stime di Croce Rossa Etiopia indicano che oltre 2,6 milioni di persone nel Tigrai e nelle regioni limitrofe hanno urgente bisogno di aiuto. La comunità internazionale, insieme alle parti, deve fare di tutto per portare assistenza in una regione dove l’80% della popolazione resta inaccessibile agli aiuti per ragioni di sicurezza. La gente ha bisogno urgente di tutto. Abbiamo rilevato anche numerosi casi di malnutrizione severa tra i bambini».

L’accesso agli operatori umanitari e alle forniture di beni essenziali non è ancora garantito!

Leggi la testimonianza completa , pubblicata anche su Huffington Post, sul suo sito.

Su La Repubblica ha inoltre aggiunto:

“Gli ospedali non lavorano, è una situazione irreale. Abbiamo visitato il centro per la maternità a Makallè, completamente vuoto. Abbiamo ascoltato la frustrazione del personale sanitario che non può aiutare: non hanno nemmeno cibo per i pazienti. (…). Abbiamo visitato una scuola, usata come rifugio da decine di persone. Dozzine di donne e bambini vivono stipati insieme in condizioni igienico sanitarie disperate. Manca l’acqua, non c’è cibo, il rischio della diffusione di malattie come Colera e COVID-19 è altissimo.”

Un’altra voce autorevole che conferma l’emergenza in atto nella regione di Adwa… Serve l’aiuto di tutti!