Auguri di Pasqua dalla comunità salesiana

Auguri di Pasqua dalla comunità salesiana

Suor Laura in Etiopia è incastrata nel blocco delle telecomunicazioni. Nei mesi scorsi abbiamo dovuto constatare quanto sia rischioso esporsi anche per i missionari: alcuni fratelli nella capitale sono stati reclusi in centri di detenzione, in condizioni disumane, con la sola colpa di aiutare la popolazione tigrina.

Per non mettere in pericolo le suore di Adwa, abbiamo chiesto alla loro referente a Roma di scrivervi a nome delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Ci ha risposto con una toccante lettera di Suor Ruth: conosce benissimo Adwa, è stata madre superiora della missione per alcuni anni, dove è spesso tornata finché è stato possibile. Ora che è responsabile di tutte le missioni salesiane nel mondo, ha particolarmente a cuore questa situazione così difficile. Ecco le sue parole per voi. E tanti auguri di buona Pasqua anche da parte di tutti noi degli Amici di Adwa!

 

Amici tutti della missione di Adwa,

quest’anno il messaggio di Pasqua arriva a voi nel contesto di grandi preoccupazioni per la pace in Ucraina, in altre parti del mondo ed anche nella nostra Etiopia.

Ci sentiamo ancora una volta tutti sulla stessa barca, affrontando insieme le sfide di un mondo che ha bisogno di amore, di vicinanza, di fraternità. Alimentiamo ogni giorno la convinzione che la pace si costruisce con la pace. Essa traspare attraverso i nostri sguardi, le parole, le azioni che esprimono la ricchezza di umanità che il Signore ha messo nei nostri cuori e che niente e nessuno potrà mai distruggere.

Vediamo il Cristo vivo nelle nostre sorelle che con coraggio hanno deciso di restare ad Adwa per sostenere la speranza del popolo che stenta a vedere l’alba della Risurrezione.

Vediamo il Cristo vivo nelle persone di tutto il mondo che in quest’ora si adoperano per la pace, per l’accoglienza, per la disponibilità a costruire ponti. Sono sicura che, tra voi, tanti fanno parte di questo movimento che sostiene la vita e si prende cura degli ultimi.

Vediamo il Cristo vivo in ogni vostro gesto di solidarietà e di vicinanza, nato da un animo sensibile ai bisogni dei tanti Cristi inchiodati dalla povertà, dalla mancanza di cure mediche, di cibo, di educazione, di acqua e di riconoscimento della loro dignità.

La vostra vita impegnata a favore degli ultimi ci aiuta a rendere presente la forza del trionfo della vita su ogni forma di violenza e di sopruso.

Sono sicura che ad Adwa i nostri bambini e le loro famiglie pregano per voi, che il loro grido verso l’alto è forte e potente, perché intriso di dolori ma anche di grandi speranze.

Vi auguro che questa Pasqua 2022 vi continui a rendere testimoni gioiosi di vita nuova. Sono certa che insieme possiamo continuare a costruire una famiglia umana, dove l’amore spezza ogni barriera e dove tutti ci prendiamo cura gli uni degli altri.

Immagine d'archivio: Suor Ruth e suor Laura insieme ad Adwa nel 2015 ad una festa della scuola Kidane Mehret

Immagine d’archivio: suor Ruth con suor Laura ad Adwa nel 2015, durante una festa della scuola Kidane Mehret.