Buon Natale da Suor Laura

Cari amici dell’Ospedale Kidane Mehret,

si avvicina il Natale e speriamo di poterlo celebrare in serenità, poiché ormai da un anno i combattimenti nella nostra zona sono cessati. Malgrado le aree di confine ad est e ad ovest restino sotto assedio, il resto del Tigray si sta faticosamente riappropriando della vita nel modo più normale possibile. Con scuole e fabbriche distrutte, si tratta di un lento cammino di ricostruzione economica ed edilizia.
La sfida più ardua è ricostruire corpi e menti devastati da traumi indescrivibili e difficili da  dimenticare. Eppure attendiamo il Natale, un avvenimento che non è mai definitivamente compiuto. Natale è la perenne novità che dice che Dio non si stanca di stare con noi. Si fa uno di noi, nascendo povero da una famiglia umile, sperimentando  le difficoltà quotidiane nella casa di un piccolo artigiano.
Dio continua a venire, non si arrende davanti al marcio di una mondo che pare volerlo escludere. Il “Dio con noi” suscita nuovi germogli di speranza e spiragli di luce, dà senso al vivere, ci sostiene e ci rialza, è presente anche quando tutto sembra negarlo.
In questo contesto, ad Adwa ci si prepara ad un Natale di “dopoguerra” con speranza, con cuore e occhi aperti verso un futuro possibile e migliore.

Voi, cari amici, siete la colonna concreta e portante di questa speranza: Dio c’è, è presente attraverso di voi, attraverso la solidarietà, il sostegno e l’affetto che curano le ferite del corpo e dell’anima. 

Dal 2019 nell’ospedale, non ancora terminato in attesa dello sblocco dei fondi affidati a UNOPS, sono state salvate centinaia di migliaia di vite. Ogni giorno altre centinaia si presentano in cerca di  cure e farmaci. I gruppi di medici italiani hanno ripreso le loro attività di volontariato, dimostrando ancora una volta quanto il nostro popolo sia generoso, disposto ad aiutare gli ultimi e capace di gesti gratuiti, nonostante le difficoltà economiche e l’incertezza quotidiana.

Ogni centesimo da voi donato diventa medicine, pane, latte, acqua pulita, sicurezza nel parto, assistenza medica, una coperta calda prodotta con ritagli di stoffa nel nostro laboratorio di cucito. 

Per questo voi siete missionari con noi, annunciatori e testimoni della perenne venuta di quel Bambino che è venuto ad insegnarci che siamo tutti fratelli, figli di un unico Padre che da sempre ci ha pensati e amati. Contiamo sul vostro sostegno amici carissimi. Voi, che rendete possibile l’impossibile.

Con voi, grazie a voi, anche ad Adwa sarà di nuovo Natale.

Sr Laura Girotto