Cena maggio 2019: ventesimo anno assieme

Cena maggio 2019: ventesimo anno assieme

Tutto esaurito alla cena 2019: 328 partecipanti hanno superato ogni aspettativa sulla buona riuscita dell’evento!

Sabato 4 maggio 2019 si è svolto stato il tradizionale appuntamento con adottanti, sostenitori, volontari, amici che hanno a cuore i bambini e le mamme aiutati dalla Missione di Adwa in Etiopia.

È stata una serata conviviale per conoscersi o ritrovarsi, condividere l’affetto per i bambini di Adwa e ascoltare la testimonianza di suor Laura Girotto e dei medici volontari. La partecipazione è stata massiccia: 328 persone sono arrivate non solo da Cento e dintorni, ma anche da Veneto, Lombardia, Marche, Piemonte.

I fondi raccolti nel corso della serata sostengono il progetto “Un Ospedale per Adwa”. Grazie alle donazioni di aziende come Andalini, Minarelli frutta e Verdura, Agrintesa, ai contributi di Banca Centro Emilia e Cassa di Risparmio di Cento, il volontariato dei cuochi di Casumaro e dei camerieri, è stato possibile contenere al minimo i costi per la realizzazione dell’evento. Un grazie anche a Beppe Ferrari per l’animazione dei bambini.

Questa edizione in particolare conclude i festeggiamenti per il ventesimo anniversario dell’Associazione Amici di Adwa a Cento, iniziati a settembre 2018 con la Festa dei Volontari. Per l’occasione, durante la cena è stato presentato in anteprima il video su Adwa realizzato da Gloria Bombarda – influencer e blogger – e Carolina Paltrinieri – fotografa.
In questi anni di sostegno da parte dei centesi e di tanti donatori da tutta Italia, la Missione salesiana ha visto la realizzazione di una scuola di altissimo livello ed ora del nuovo ospedale, la cui prima ala è allestita ed in fase di avviamento con le prime campagne sanitarie dei medici volontari italiani.

Il dott. Tabacchi, oculista volontario di AMOA (Ass. Medici Oculisti per l’Africa), assieme al presidente Martelli, ha raccontato di aver realizzato oltre 4.000 visite ed interventi in questi anni ad Adwa. Ha potuto affermare di aver trovato, a dieci anni dall’avviamento del progetto sanitario, le condizioni per investire sulla formazione di tecnici e sanitari locali per poter dare continuità alla saltuaria disponibilità dei medici volontari italiani.

Anche il dott. Marinaro, primario del Pronto Soccorso di Camposampiero e membro di ASPOS (Ass. Solidale Padovana Operatori Sanitari), assieme al dott. Zoccarato, di ritorno dall’Etiopia ha confermato che l’apertura della prima ala del nuovo ospedale di Adwa dà finalmente la possibilità di visitare le persone nel rispetto della loro dignità e con strumenti adeguati. Emozionato, sta vedendo la realizzazione di un sogno durato 10 anni!

Come ha testimoniato suor Laura, grazie alle donazioni e devoluzioni del 5×1000 ad Amici di Adwa, nonché al sostegno alla Chiesa Cattolica tramite l’8×1000, il primo progetto di costruzione della scuola è completo ed autosufficiente, mentre il successivo grande progetto di “Un Ospedale per Adwa” vede ora un primo traguardo raggiunto ma ha ancora bisogno di aiuto per il completamento.

Il presidente degli Amici di Adwa, Carlo Farnè, desidera esprimere tanta gratitudine per gli importanti risultati raggiunti, nonchè il bisogno e desiderio di portare avanti le adozioni a distanza, le finiture ed impianti della seconda ala dell’ospedale, l’avviamento delle attività sanitarie H24.

Grazie a tutti per la partecipazione e l’aiuto, è stata una serata davvero bella e calda… malgrado il temporale fuori!

 

Guarda il saluto di suor Laura

Guarda la presentazione dei medici di ASPOS e AMOA da parte di suor Laura

Guarda il video del dott. Tabacchi

Guarda il video del dott. Marinaro