Firma del contratto con il costruttore dell’ospedale di Adwa

Firma del contratto con il costruttore dell’ospedale di Adwa

Un altro importante passo per la realizzazione del progetto ospedale è stato compiuto.

Era molto difficile trovare un costruttore etiope in grado di realizzare un’opera così complessa come l’ospedale, con gli standard di qualità da noi richiesti.

La scelta è caduta su una delle principali aziende di Addis Abeba, Chernet Building Contractor. La trattativa per preventivare i costi è stata lunga, complicata dalle diversità nel modo di progettare e realizzare le costruzioni tra tecnici italiani ed etiopi. Va inoltre tenuta in considerazione la continua ricerca delle migliori soluzioni alle problematiche nate lungo il cammino della progettazione.

Per la fornitura di infissi, ceramiche, impiantistica e pannelli solari ci si affiderà ad aziende italiane, visto che purtroppo in Etiopia non esistono produttori in grado di raggiungere una sufficiente qualità e resistenza. Per la fornitura di cemento e acciaio si potranno abbattere i costi utilizzando i due camion donati dall’associazione Amici di Adwa alla missione.

Il progetto nasce come sempre dall’ingegno e dalla generosità dell’arch. Angelo Dell’Acqua, che ha già realizzato tutti gli edifici della missione di Adwa. Inoltre è giunta in aiuto la competenza degli ingegneri e costruttori centesi Enzo Guaraldi e Paolo Martinelli. I progettisti di Chernet hanno “tradotto” i disegni in base agli standard etiopici, ed adattato alle proprie tecniche di lavoro la pianificazione della realizzazione dell’opera.

Si è scelto di iniziare la collaborazione con un primo padiglione, il centro di formazione e residenza per personale medico e paramedico, in modo da poter testare le modalità di lavoro del costruttore prima di impegnarsi nell’opera di costruzione dei reparti ospedalieri.

L’accordo è stato firmato ufficialmente a Cento il 24 giugno scorso da Suor Laura Girotto, responsabile del progetto, e dal direttore Cherenet Chane, alla presenza di Carlo Farnè (presidente della nostra associazione), dei progettisti Angelo Dell’Acqua, Enzo Guaraldi e Paolo Martinelli, dell’imprenditore ed importante “consigliere” Gianni Fava. Attualmente sono già iniziati i lavori di scavo per le fondazioni.

Come si può ben capire, il progetto è veramente importante ed impegnativo . Ci accompagneranno però in questo cammino la C.E.I., il V.I.S., le Associazioni ONLUS Baby nel cuore e Rock no war, con le quali stiamo studiando varie forme di collaborazione.

Aspettiamo anche il tuo aiuto e contributo, perché è con tante piccole gocce che si riempie un fiume, un mare, un oceano. Quell’aiuto e contributo che ci ha permesso fino ad oggi di aiutare annualmente migliaia di famiglie, di far funzionare una scuola che accoglie giornalmente 1200 ragazzi, di realizzare i tanti progetti che si sviluppano all’interno della Missione.