15 Nov In ricordo di Manuela
Ci siamo conosciute così: nel viaggio di inaugurazione della scuola di Adwa nel 2008.
Galeotto fu Pastorello, il suo generoso capo, che aveva scelto di donare una fornitura di macchine da cucire e da maglieria al laboratorio di formazione professionale delle salesiane di Adwa. Suor Laura invitò Antonio a partecipare alla festa, e lui accettò a condizione di essere accompagnato dalla sua assistente, Manuela.
Durante i preparativi del viaggio ci scambiavamo e-mail e dobbiamo ammetterlo: a noi factotum dell’associazione, alle prime armi con la gestione di un evento, la sua firma in calce “operation manager” metteva un po’ in soggezione… 🙂 Ma una volta arrivate in Etiopia, è diventata subito una di noi, parte fondamentale della squadra. Le sue grandi capacità organizzative, la dimestichezza con le lingue, la passione per la musica sacra, la sua generosità e disponibilità a rendersi utile in ogni momento, l’umiltà di farsi ultima quando serviva, le hanno conquistato un posto speciale tra gli Amici di Adwa.
Da allora non ha mai smesso di darsi da fare per aiutare la gente di Adwa. Concerti, mercatini, presentazioni, mostre: non si scoraggiava davanti a nulla pur di mandare un aiuto in Etiopia. Proprio dopo un bellissimo concerto di beneficenza con la corale Verdi, ricordo che Manuela fece incontrare suo figlio con suor Laura. Maturò così in lui la decisione di dedicare la sua professionalità alla missione di Adwa. Le scelte di vita di Marco hanno quindi sugellato un legame già forte con quei luoghi e quel popolo.
Quando è scoppiata la guerra in Tigray, abbiamo cominciato a sentirci più spesso, condividendo notizie e preoccupazioni. La sua concretezza, ma anche la sua grande fede, l’hanno accompagnata in questo anno difficilissimo. Per questo siamo certi che la sua partenza improvvisa, imprevista, dolorosissima per gli affetti, la porti senza dubbio ad essere un nuovo angelo custode, che proteggerà dall’alto quanti portava nel suo grande cuore .
Grazie Manuela e grazie alla tua famiglia