21 Dic Lettera di Natale 2012 di Suor Laura
Cari amici, la colonna sonora dei nostri auguri natalizi 2012 è ancora e sempre la sinfonia della SPERANZA.
Quella Speranza che non fa discorsi retorici, quella che dà ogni giorno quel briciolo di forza per andare avanti, basata sulla fiducia in Dio, negli altri, in se stessi. E per “altri” intendiamo quella schiera numerosissima di persone che in silenzio, senza riflettori, fanno semplicemente il loro lavoro, nella quotidianità dell’amore alla famiglia e dell’impegno sociale a favore dei meno fortunati. Persone dai volti sconosciuti ai “media”, ma familiari a Dio che in loro si riconosce, tanto da voler diventare UNO DI LORO.
Da Lui nasce la nostra SPERANZA, il coraggio di celebrare ancora una volta il Natale, la festa del Dio che è venuto tra noi, che viene e che sempre verrà. Perché la nostra vita non è raccogliere o arrivare, ma partire ogni giorno, seminare ad ogni stagione. Ecco perché noi continuiamo a celebrare ogni anno il Natale, la festa della Vita che viene.
Parliamo ora dell’Etiopia, della nostra gente.
La morte del Primo Ministro e quella del Patriarca Ortodosso, hanno lasciato tracce profonde nella Nazione che si è sentita improvvisamente orfana. La situazione, benché molto difficile è però stabile, il Governo garantisce una continuità nello sviluppo intrapreso. La crisi economica mondiale ovviamente colpisce in modo durissimo anche questo angolo di mondo, da sempre soggetto a povertà endemiche.
Noi speriamo, anzi siamo certe delle promesse di Dio per i suoi poveri e del vostro sostegno che non ci abbandonerà.
Ed ora veniamo alle notizie sulla missione, a raccontarvi del tesoro più grande che ci è stato affidato: i nostri bambini. Sono tanti, sempre più in crescita numerica e, grazie a Dio, anche in “sapienza, statura e Grazia” come si legge nel Vangelo a proposito di Gesù adolescente.
Le sezioni delle classi – dalla materna alla ottava (3° media) sono ormai doppie. La mancanza di aule è uno dei problemi che ci assillano, per questo stiamo studiando risposte alternative all’assenza di spazio.
Il progetto agricolo e le stalle ci garantiscono l’autonomia alimentare nonostante il lievitare incontrollato dei costi dei beni di prima necessità: con il contributo del vostro sostegno a distanza riusciamo ancora, con poco più di 1 euro al giorno per bambino e quindi con fatica immensa, a far fronte alle necessità di scuola, salute, alimentazione e vestiario dei nostri bimbi e delle loro famiglie.
Il progetto SPIRULINA è l’ultima “pazza idea” per andare incontro alle esigenze alimentari della nostra gente. Grazie al sostegno di un benefattore inglese e di MicroLife (www.micro-life.it), abbiamo potuto avviare la produzione di questa alga altamente proteica, della quale bastano pochi grammi al giorno per salvare un bimbo dalla denutrizione. Collegandovi al sito www.amicidiadwa.org troverete foto e specifiche del progetto.
Il Progetto ospedale: siamo al completamento del primo padiglione, la struttura destinata all’accoglienza dei medici e della scuola infermieri. L’inaugurazione, confidiamo, avverrà all’inizio del 2013. Vi terremo informati tramite il sito ed il blog dell’Associazione.
La costruzione del secondo padiglione è partita alla grande dopo la lotta estenuante per la riallocazione dei contadini che avevano casa e animali su quel terreno. Ora, terminate le fondamenta, siamo alla prima gettata. Grazie all’aiuto che la Chiesa Cattolica ha dato al Progetto tramite le donazioni dell’8xmille dei contribuenti italiani, possiamo garantire la continuità della costruzione fino alla copertura del tetto. Il resto… è nelle mani della Provvidenza e della generosità di chi ci vuole aiutare. La Speranza è forte, anzi, la certezza che il Buon Dio si inventerà qualcosa per darci una mano, è assoluta.
Il Natale che celebriamo anche in questo sofferto 2012 ci assicura che la nostra storia “… è incinta di Dio” (Ermes Ronchi), che Lui viene e cammina con noi, che ha le mani impastate nel profondo della nostra vita, nelle piccole cose di ogni giorno. Perciò continuiamo a camminare insieme, a lottare insieme, a costruire insieme un mondo dove tutti possano sentirsi a casa, dove lacrime e dolore trovino mani fraterne che le asciughino e confortino.
Buon Natale!
Sr Laura e tutti noi di Adwa
Scarica il pdf della lettera e Guarda il video con gli auguri di Natale da Suor Laura Girotto