Natale ad Adwa: Aiutaci a salvare le bambine come Kydos

Natale ad Adwa: Aiutaci a salvare le bambine come Kydos

Mancano pochissimi giorni al Natale, e mentre ci prepariamo a celebrare con le nostre famiglie, voglio raccontarti la storia di Kydos, una bambina di un anno e mezzo che ci ricorda quanto la vita possa essere fragile e preziosa.

Kydos è arrivata nel reparto pediatrico dell’ospedale Kidane Mehret di Adwa in condizioni critiche. La sua mamma, una giovane donna con il volto segnato dalla fatica, ci ha raccontato che vivono in un campo profughi ad Adwa insieme al papà e al fratellino di Kydos. Sono stati costretti a lasciare la loro casa a Humera a causa della guerra e ora dormono su giacigli improvvisati, sistemati sul pavimento di una scuola.

Non è la prima volta che la piccola viene ricoverata nel nostro ospedale. Quando aveva solo otto mesi, una grave polmonite l’aveva già portata qui. Allora, grazie alle cure amorevoli del nostro personale, era riuscita a guarire. Purtroppo, pochi mesi dopo, una nuova minaccia ha messo a rischio la sua vita: la malaria.

A un anno e mezzo, Kydos è tornata nel nostro reparto pediatrico, colpita da febbre altissima, dissenteria e una nuova polmonite. I test di laboratorio hanno confermato che si trattava di malaria falciparum, una delle forme più gravi. L’infermiera Juster si è presa cura di lei giorno e notte, monitorandola attentamente e somministrando le terapie endovenose necessarie. Sono stati giorni di grande apprensione, ma alla fine la febbre è scesa, e Kydos ha iniziato a migliorare.

Oggi speriamo che questa famiglia, che non ha più nulla se non la forza di andare avanti, possa trovare un po’ di pace.

Ma Kydos è una delle poche fortunate. Mentre ti scrivo, tanti altri bambini e bambine stanno lottando per la vita nei nostri reparti. L’epidemia di malaria che ha colpito l’Etiopia quest’anno è devastante. Nei campi profughi sovraffollati, dove mancano acqua potabile e condizioni igieniche adeguate, la malaria si diffonde velocemente, colpendo i più vulnerabili: i bambini.

L’ospedale Kidane Mehret è un rifugio per tante famiglie disperate, ma le risorse scarseggiano. Ogni giorno combattiamo una battaglia contro il tempo, cercando di garantire cure salvavita nonostante la mancanza di medicinali, personale e strumenti diagnostici.

LA COSA MIGLIORE CHE PUOI FARE? Aiutare. Come puoi.

In questi giorni di attesa e solidarietà, ti chiediamo di fare un gesto speciale per i bambini come Kydoss. Una donazione, anche piccola, può fare una grande differenza:  

Come ci ricorda Suor Laura: “Non possiamo salvare tutti, ma possiamo fare la differenza per chi arriva da noi”

Quest’anno, il tuo aiuto può rendere questo Natale un momento di speranza e rinascita per Kydos e tanti altri bambini che non hanno nulla, se non la nostra solidarietà.  

Qualche esempio di quello che potremo fare con la tua donazione.

10 € coprono il costo di una terapia endovenosa per un bambino, inclusi eventuali antibiotici.

15 € forniscono terapia orale per 5 adulti.

Il piccolo Daniel, malato di malaria, ricoverato in cura nell'ospedale "Kidane Mehret" di Adwa

30 € garantiscono il ricovero di 5 giorni per i casi più gravi.

Grazie di cuore per il tuo prezioso sostegno!