Un anno ad Adwa: l’esperienza emozionante e profonda di Julia

Un anno ad Adwa: l’esperienza emozionante e profonda di Julia

Ultimi giorni ad Adwa…

E’ difficile spiegare a parole le emozioni che sto provando lavorando e soprattutto vivendo qui ad Adwa….
Questa esperienza di vita qui mi ha portato a conoscere più profondamente me stessa, interagendo con il contesto che ho avuto attorno a me durante questi intensi mesi.
Mi ha portata a crescere umanamente, spiritualmente, professionalmente.
Come è stato bello e intenso vivere la mia professione infermieristica qui; mi sono messa in discussione di fronte alle difficoltà e alle ansie dovute alla mia inesperienza e alla mia giovane età.
Quest’anno, vissuto per Adwa e con Adwa, è un piccolo tassello in più per la mia crescita umana e professionale…
Tutto ciò che ho incontrato, dalle gioie ai sorrisi, alle difficoltà e alle forti emozioni, mi è servito a sentirmi viva, a sentirmi me stessa.
Porterò sempre dentro di me i volti conosciuti durante le mie giornate qui: volti di bambini, di donne e di uomini… Un popolo che ho imparato a conoscere, ad amare, fino ad apprezzare anche gli aspetti culturali più lontani dalla mia cultura d’origine…
Tutto è stato bello ed emozionante!
Avrò nostalgia dei profumi, dei colori, dei silenzi che ho incontrato in questi luoghi.
Avrò nostalgia delle relazioni che ho creato con le mie colleghe e con i pazienti, con le amicizie che sono diventate per me famiglia. Una nostalgia che si trasforma in ricchezza, perché quello che ho vissuto qui è indescrivibile.
In questi ultimi giorni mi sto riempiendo il cuore di parole e di relazioni, mi sto riempiendo gli occhi osservando questi luoghi, in particolare i paesaggi immensi che si osservano da una finestra all’altra dell’ospedale.
Grazie per questa opportunità Adwa, grazie per avermi regalato Vita.

Julia