Viaggio Oculisti – Marzo 2012

Viaggio Oculisti – Marzo 2012

tabacchi cutPubblichiamo la testimonianza del dott. Sergio Tabacchi, medico oculista, da qualche giorno tornato in Italia dopo l’esperienza ad Adwa. 




“Siamo rientrati sabato 10 marzo da Adwa, dove per la terza volta ci siamo recati in un gruppo numeroso di volontari.

Eravamo partiti dall’Italia il 27 febbraio, ed il gruppo era cosi composto: il sottoscritto, oculista; il mio collega dott. Piero Piccinini oculista; due infermiere di sala operatoria Francesca Vian e Floriana Bianco; Francesca Tassinari ortottista; Milena Calvetti assistente in ambulatorio; Laura, mia moglie; Patrizia, Chiara, Alberto, Antonella ed il mitico Giancarlo (Rambo per gli amici), come me alla terza esperienza ad Adwa.

All’aeroporto di Malpensa incontriamo Gerardo e Barbara altri due volontari che poi scopriamo essere ottimi acquisti per la missione.

Lo scopo principale del viaggio per me era quello di effettuare visite oculistiche ed interventi chirurgici, gli altri volontari avrebbero, come sempre, trovato modo di dare una mano in missione.

Siamo riusciti ad arrivare ad Adwa, dopo una coincidenza all’aeroporto di Addis presa al volo, martedi 28 febbraio verso le 11 del mattino, poi dopo la solita calorosissima accoglienza da parte delle suore, al pomeriggio subito al lavoro per preparare ambulatorio e sala operatoria per i giorni a seguire.

Nei sei giorni di lavoro da mercoledi 29 febbraio a martedi 6 marzo siamo riusciti ad effettuare quasi 400 visite e 40 interventi chirurgici.

Siamo stati agevolati nel nostro lavoro dalla accurata selezione che Carmen aveva effettuato sui pazienti che nei mesi precedenti aveva visitato e che ha accorciato i tempi delle visite.

Grande lavoro e’ stato svolto da Piero, Francesca, Milena e Carmen in ambulatorio, e un buon lavoro e’ quello che noi (Francesca, Floriana ed io) abbiamo effettuato in sala operatoria.


Abbiamo eseguito i 40 interventi chirurgici come se fossimo stati ntabacchi2 lightella nostra sala operatoria in Italia, con strumentazione e materiali di grandissima qualità: di ciò dobbiamo ringraziare la Alcon Italia che ci ha regalato un apparecchio ultramoderno (facoemulsificatore) per la chirurgia della cataratta e che rimarrà ad Adwa, le aziende Sifi e Soleco per le lentine intraoculari da inserire nei pazienti operati di cataratta, e tutte le altre aziende farmaceutiche che ci hanno fornito gratuitamente farmaci e colliri.

Non abbiamo avuto ne infezioni ne complicanze chirurgiche, abbiamo potuto lavorare in condizioni di grande pulizia e sterilità, ed il riscontro positivo è stato vedere i pazienti il giorno dopo l’intervento contenti per avere recuperato la vista.

E’ sempre una grande felicità percepire la gioia di queste persone che, nonostante dalla vita abbiano ricevuto davvero poco, con un semplice sorriso riescono a trasmetterti emozioni che qui, nel nostro mondo che corre in fretta, nessuno è più in grado di regalare.

E’ sempre invece molto triste rimandare alla prossima missione le visite e gli interventi chirurgici dei numerosi pazienti che, fuori dal cancello della missione, attendevano invano una visita che questa volta non saremmo stati in grado di fare per mancanza di tempo.

Mentre noi facevamo queste cose gli altri amici volontari hanno trascorso le giornate facendo di tutto, aiutando le suore e rendendosi utili in mille modi.


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Questo a dimostrazione che chiunque voglia recarsi ad Adwa, potrà essere certo che le giornate trascorreranno veloci perchè sempre ci sarà qualcosa da fare e soprattutto potrà tornarsene a casa con valigie piene di emozioni, ricordi, sorrisi che sono quelli che fanno si che ognuno di noi abbia sempre voglia di ritornare laggiù.”



Sergio Tabacchi