La Missione Kidane Mehret prende il nome dalla protettrice dell’Etiopia. Nella lingua locale infatti significa “velo di misericordia” e si riferisce alla Madonna, la quale ospitò con il velo del suo grembo colui che è la misericordia: Gesù.
Ad oggi la missione comprende:
Visita la gallery con le foto della missione per vedere quanto è stato possibile realizzare fino ad oggi grazie al vostro aiuto!
Le Figlie di Maria Ausiliatrice sono instancabili. Ognuna sa far fruttare il proprio talento a favore degli ultimi.
Con il calo delle vocazioni, le forze sono ridotte ed il lavoro da fare è tanto:
Tante sorelle provenienti da tutto il mondo si sono avvicendate alla missione, dove hanno dato un contributo prezioso per la realizzazione di quanto ad oggi raggiunto: Sr Anna (Italiana), Sr Rita (Italiana), Sr Dolores (Indiana), Sr Agnese e Sr Scolastica (Coreane), Sr Antonietta (Italiana), Sr Netsanet (Etiope), Sr Rachel (Americana), Sr Thuy (Vietnamita), Sr Ruth (colombiana) …
Ci sono anche laici che scelgono di andare a vivere in Etiopia per lunghi periodi, offrendo quotidianamente la loro competenza:
Eugenio – responsabile dell’amministrazione
Antonio – direttore dei lavori progetto ospedale
Marco – referente degli acquisti in loco
Giovanni – referente del progetto agricolo ed alimentare
Alberto – tuttofare sul cantiere dell’ospedale.
Il loro contributo è fondamentale per la gestione in loco dei progetti in corso e nell’affiancare le suore nel sostegno quotidiano a mamme e bambini di Adwa.
Nel 2020 la pandemia ed il conseguente lockdown ha costretto le scuole a chiudere.
A partire da novembre 2020, il conflitto scoppiato tra il governo federale e le forze locali al potere in Tigray (il partito TPLF) ha esarcerbato le già precarie condizioni di vita della popolazione di Adwa. Al momento perciò non ci sono ancora le condizioni di sicurezza per riaprire la scuola e portare avanti una parte dei progetti in corso alla Missione di Adwa.
Leggi qui gli articoli di aggiornamento sulla situazione attuale.