Mamma Fatima serba una grande preoccupazione nel cuore

Mamma Fatima serba una grande preoccupazione nel cuore

Nel cammino assieme verso il Natale, l’8 dicembre si festeggia quel “Sì” di Maria ad accogliere l’arrivo di un bambino speciale nella sua vita. Il pensiero va a tutte quelle donne che si sono ritrovate a diventare mamme senza averlo scelto, in condizioni davvero terribili: senza il sostentamento necessario, nell’isolamento ed abbandono, avendo spesso già tante altre bocche da sfamare.

Questa settimana vogliamo condividere la storia di Rawa e della sua mamma Fatima.
Rawa è una bambina di 3 anni, dolcissima, sempre alla ricerca di una coccola. Vive insieme alla mamma Fatima ed ai suoi fratelli nel remoto villaggio di Feres May, in mezzo alle montagne dell’altopiano ad est di Adwa.

La sua famiglia, come molte altre a Feres May, prima del conflitto dipendeva dall’agricoltura per il proprio sostentamento. Tuttavia, la mancanza di fertilizzanti e sementi per lungo tempo a causa della guerra hanno lasciato i campi incolti e desolati. Per due anni è stato impossibile ottenere le forniture dai consorzi agricoli, mentre le milizie occupanti distruggevano le scorte alimentari e razziavano i capi di bestiame. Il villaggio, un tempo fiorente, è diventato un luogo di dolore, dove le grida della fame sono accompagnate dalle lacrime della disperazione.

In queste condizioni, il corpo della piccola Rawa ha iniziato ad indebolirsi ogni giorno di più davanti agli occhi inermi della madre… la quale un giorno si è accorta che faticava a respirare e non aveva più la forza di alzarsi e muoversi. Nel disperato tentativo di salvare la figlia, se l’è caricata in spalla si è messa in cammino verso l’ospedale Kidane Mehret. Adwa dista 8 ore di cammino da Feres May, ma il nostro centro è l’unico che nella zona può aiutare la sua piccola.
Quando Fatima ha raggiunto l’ospedale era sfinita: i suoi occhi riflettevano l’angoscia e la preoccupazione che provava per la figlia debilitata. Lo staff dell’ospedale che l’ha accolta ha diagnosticato immediatamente nella piccola uno stadio avanzato di denutrizione: a 3 anni era arrivata a pesare come un bambino di 12 mesi.
Adesso Rawa si trova in ospedale sotto attenta osservazione del personale medico. Il suo percorso di guarigione sarà lento e impegnativo…ma i suoi occhi torneranno presto a brillare!

Il nostro pensiero ora va a Fatima e alle centinaia di mamme che ogni giorno “serbano” nel loro cuore questa grave preoccupazione per i loro piccoli. Quante madri non sanno se oggi riusciranno a mettere qualcosa nel piatto dei loro figli?
Quanti bambini come Rawa, resi fragili dalla malnutrizione cronica rischiano la vita quotidianamente?

Nell’ospedale Kidane Mehret cerchiamo di fare il possibile…ma c’è urgente bisogno di cibo terapeutico, latte artificiale e antibiotici.

La fame sta divorando i sogni, le speranze e il futuro di questi bambini.

Cosa puoi fare tu per sostenere la cura della denutrizione ad Adwa?

Per fare sentire il tuo sostegno a Rawa e ai tanti bambini denutriti e loro madri di Adwa puoi fare una donazione libera per il progetto ospedale oppure impostare una donazione ripetitiva per sostenere ogni mese assistenza gratuita, pasti caldi e futuro.

Grazie di cuore per quello che potrai fare!