Se nasci nel posto sbagliato…

Se nasci nel posto sbagliato…

Vedi questa bambina nella foto? Suor Laura l’ha notata tra i ricoverati dell’ospedale pubblico perché la ferita sulla guancia era gravemente infetta. È stata fatta nascere col forcipe in modo inappropriato, lacerando la guancia e lesionando la spalla.

Le condizioni di Mahlet – questo è il suo nome – erano molto critiche: l’infezione metteva a rischio la vita stessa. Dove era ricoverata non le avevano somministrato nemmeno l’antibiotico. Nemmeno vaccini erano disponibili.

Le missionarie hanno accolto bimba e mamma nella loro piccola clinica provvisoria. La ferita è stata medicata da suor Pauline del Cottolengo e dalle studentesse infermiere, che a turno l’hanno assistita per diverse settimane.

La sua giovanissima mamma la cresce con affetto: è la cosa più preziosa per lei al mondo, soprattutto dopo che suo marito è morto prematuramente.

Il braccino della bimba però è rimasto inerte. Dovrebbe essere operato da un neurochirurgo competente. E ad Adwa al momento non c’è.

Guarda il video del nostro primo incontro con Mahlet assieme a suor Laura

Per questa piccola e per i tantissimi bambini che purtroppo ancora oggi nascono nel posto sbagliato e rischiano di non sopravvivere ai primi anni di vita, suor Laura e collaboratori stanno lavorando sodo. E’ urgente poter offrire al più presto assistenza sanitaria adeguata a mamme e bambini etiopi.

Aiuta i piccoli come Mahlet a nascere e crescere in un luogo sicuro ed accogliente!

Leggi a questo link come fare

Aggiornamento gennaio 2019:

suor Laura ha deciso di far visitare Mahlet da uno specialista italiano. Ha confermato che il danno al braccino è permanente, ma con la fisioterapia alcuni movimenti è possibile recuperarli. Così, tornata ad Adwa, suor Betty ogni giorno le fa fare esercizi e manipolazioni. Grazie all’adozione a distanza possiamo sostenere i costi della terapia quotidiana.

Aggiornamento ottobre 2019:

Nel viaggio ad Adwa, Silvia e Carolina hanno incontrato Mahlet e la sua mamma nei colloqui per le adozioni a distanza. Che bella sorpresa vederla camminare! Guarda il video qui

La madre lavora all’interno della missione, così può dare il suo contributo.

Sai che è arrivato anche il neurochirurgo nel nuovo staff del nostro ospedale?! Per ora però non è ancora pronta la sala operatoria sufficientemente attrezzata, nè la rianimazione, per poter fare interventi complessi. Mentre il dott. Felix presta servizio di primo soccorso, aiutaci ad attrezzare la parte di ospedale in fase di completamento: dona qui

Oppure sostieni il Progetto Natale 2019 per la fisioterapia