Ultime Notizie sul Progetto Ospedale Kidane Mehret di Adwa

Ultime Notizie sul Progetto Ospedale Kidane Mehret di Adwa

Negli ultimi mesi, il progetto dell’ospedale Kidane Mehret di Adwa ha compiuto notevoli progressi nonostante alcune difficoltà logistiche. Ecco un aggiornamento dettagliato sugli sviluppi dei lavori di costruzione, l’assistenza sanitaria fornita, le collaborazioni internazionali e le prospettive future.

Lavori di Costruzione

Nonostante i ritardi nella consegna dei containers, i lavori di costruzione dell’ospedale Kidane Mehret sono andati avanti utilizzando i materiali disponibili in loco. Il costruttore Cherenet ha praticamente completato le finiture interne e i nostri ragazzi hanno iniziato il montaggio delle apparecchiature sanitarie.

Nei prossimi mesi è previsto il completamento della linea elettrica dalla centrale elettrica di Adwa fino all’ospedale, per un totale di 2,5 km.

Con l’arrivo dei containers, contenenti i materiali tanto attesi, sono iniziati i lavori per il trattamento della vasca dell’acqua potabile. Questo intervento comprende diverse fasi di preparazione prima del trattamento finale con resina adatta a contenere acqua potabile. Parallelamente, nell’adiacente locale tecnico, si procederà all’installazione dell’apparecchiatura per il trattamento e la spinta dell’acqua. Questo lavoro dipenderà dall’arrivo dell’ultimo container, contenente tutto il materiale idraulico necessario per il completamento dell’ospedale.

Per la fine della prossima settimana è previsto un sopralluogo dei tecnici SHD, ISE e DELTAP, con lo scopo di verificare lo stato delle apparecchiature presenti ad Adwa da ormai cinque anni.

Inoltre, con gli ultimi containers sono arrivati i profili e i vetri del primo piano dell’Outpatient Clinic. A partire da metà-fine giugno, inizierà la produzione e il montaggio degli infissi esterni e interni, segnando un ulteriore passo avanti verso il completamento dell’intero progetto ospedaliero.

Successivamente, programmeremo l’intervento definitivo per il completamento delle sale operatorie, dell’impianto di trattamento dell’aria e dell’impianto di produzione dell’ossigeno.

Assistenza Sanitaria

Nel periodo da ottobre 2023 ad aprile 2024, il Kidane Mehret Catholic General Hospital di Adwa ha svolto un ruolo fondamentale nell’offrire assistenza sanitaria alla comunità locale. Durante questi sei mesi, l’ospedale ha registrato un notevole afflusso di pazienti che hanno beneficiato di una vasta gamma di servizi medici. Ad esempio, oltre 5.000 pazienti sono stati assistiti presso l’ambulatorio, mentre più di 2.000 persone hanno ricevuto cure d’urgenza. Le donne in gravidanza hanno ricevuto supporto prenatale, con oltre 2.000 visite di controllo effettuate. Inoltre, sono stati registrati 256 ricoveri ospedalieri e oltre 1.000 parti totali, di cui 101 tramite taglio cesareo. Il reparto di terapia intensiva neonatale ha accolto 112 neonati per cure specializzate. Circa 300 pazienti hanno subito interventi chirurgici, sia minori che maggiori, mentre più di 3.000 persone hanno ricevuto medicazioni e iniezioni. Questi dati testimoniano l’impegno dell’ospedale nel garantire cure mediche di qualità e accessibili a tutti i membri della comunità.

Senza il sostegno di tutti i nostri donatori, non avremmo potuto raggiungere così tanti pazienti in cerca di aiuto e assistenza sanitaria.

Da un recente aggiornamente di Suor Pauline, caposala dell’ospedale Kidane Mehret di Adwa:“In questo momento in ospedale sono accolti bambini (sotto i cinque anni) con diverse diagnosi, tra cui casi di grave malnutrizione, madri incinte per il monitoraggio prenatale e per l’assistenza al parto, pazienti chirurgici, tra cui 107 donne con prolasso dell’utero, solo per citarne alcuni, ma la lista è lunga. Siamo riconoscenti per il vostro coinvolgimento nell’alleviare le sofferenze dei nostri poveri. A nome di tutti i beneficiari del vostro supporto continuo, desidero ringraziarvi e applaudire la vostra generosità. Dio benedica ognuno di voi.”

Prospettive Future

Collaborazioni Internazionali

E’ in corso di approvazione il progetto definitivo di completamento dell’Ospedale Kidane Mehret finanziato dal Ministero degli Affari esteri e Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’agenzia ONU-UNOPS. Grazie a questo importante sostegno, ci sarà la copertura finanziaria per gli ultimi costi di costruzione, di completamento ed installazione degli impianti e dell’informatizzazione, di spedizione dei materiali necessari dall’Italia.

In questo modo, potremo concentrare le energie delle raccolte fondi assieme a tutti voi amici sull’assistenza medica alle persone, in particolare a mamme e bambini.

Medici volontari in partenza

A metà giugno, partiranno per Adwa 11 medici dell’associazione Emergenza Sorrisi di Roma.

Questa organizzazione non governativa, attiva in 25 Paesi, si impegna nella formazione dei medici locali per creare centri di eccellenza medica. Emergenza Sorrisi ha già restituito il sorriso a più di 5.900 bambini affetti da malformazioni del volto e altre gravi patologie.

Oltre agli interventi di correzione del labbro leporino, il team di Emergenza Sorrisi si dedica anche a operazioni chirurgiche per trattare malformazioni del viso, ustioni e traumi da guerra. Composto da chirurghi maxillo-facciali, chirurghi plastici, anestesisti, infermieri e coordinatori, il team si prepara con dedizione ad affrontare oltre 50 interventi già prenotati.

Insieme a loro rientrerà ad Adwa anche il dott. Maebel Tesfay (direttore sanitario dell’ospedale Kidane Mehret), attualmente impegnato a Modena in un corso di formazione in ortopedia e radiologia. Tra i membri del team ci saranno anche il pediatra Mario Atzeni, il dott. Gigi Marcon e la straordinaria Leda Signori.

Progetto Amputati

In collaborazione con il governo della regione del Tigray, stiamo valutando la possibilità di avviare un progetto per la creazione di protesi, supporto e cura dei giovani amputati a causa della recente guerra. Migliaia di giovani sono attualmente ospitati nel centro amputati di Makallè senza prospettive future. L’obiettivo è ridare vita a questi ragazzi donando loro protesi di alta qualità. Stiamo collaborando con il centro Roga di Enna per verificare la fattibilità del progetto, con il centro di operazioni presso l’ospedale di Adwa. Dopo le operazioni e la riabilitazione, intendiamo offrire loro la possibilità di riprendere gli studi, insegnare un mestiere nella scuola professionale, assisterli nell’avviamento al lavoro per ridonare loro un futuro.